Aceto per Pulire in Casa

15 Modi di Usare l’Aceto per Pulire in Casa

C’è ancora qualcuno che non usa l’aceto per pulire in casa? Anche se è un ingrediente indispensabile per le nostre insalate e per tante ricette, l’aceto non andrebbe usato solo con il cibo, perché è anche un ottimo alleato in casa!

L’aceto bianco è un po’ meno aggressivo del rosso e quindi viene usato più spesso, ma sono entrambi degli ottimi sgrassatori e su molte superfici possono essere usati indifferentemente senza problemi. In molti usano anche l’aceto di mele, che ha la stessa efficacia, ma è più caro.

L’aceto può essere usato per pulire al posto del solito detersivo inquinante ed è vantaggioso per le seguenti ragioni:

  • Aiuta ad avere la casa sempre brillante e fresca. L’odore dell’aceto infatti, anche se inizialmente è penetrante, evapora piuttosto in fretta lasciando l’aria fresca.
  • È completamente ecologico e biodegradabile. Lo puoi usare liberamente senza paura di gettare sostanze chimiche e tossiche nell’ambiente.
  • È sicuro per bambini e animali. Si usa su qualsiasi superficie che poi può essere toccata tranquillamente da tutti, compresi bambini piccoli e animali, senza l’incubo di non aver risciacquato via bene, come capita quando si usa il detersivo. 
  • Costa molto meno di tanti prodotti. È vero che a volte ne va usato un quantitativo maggiore, ma il costo di una bottiglia da un litro è ben più economico di qualsiasi altro prodotto per la pulizia della casa.

Fatta questa breve premessa, vediamo quali sono i modi in cui usare l’aceto per pulire nella vita di tutti i giorni.

1, Usa l’aceto per pulire il tappeto

Uno dei segreti per pulire il tappeto senza rovinarlo è proprio usando l’aceto bianco. A volte viene usato da solo, mentre a seconda della macchia e dello sporco può essere mescolato con altri ingredienti (come il sale o l’alcol).

Se non ci sono particolari macchie, può essere passato su tutta la superficie del tappeto diluito al 50% con acqua frizzante. Questa operazione lo rinfrescherà e verranno eliminati anche gli eventuali cattivi odori. 

È importante lasciarlo asciugare bene, possibilmente all’aria, affinché il tappeto non prenda odore di umido.

aceto per pulire il tappeto

2, Usa l’aceto per pulire i pavimenti

Esistono quantità innumerevoli di detersivi per pulire il pavimento, ma la maggior parte di questi contengono sostanze chimiche e irritanti. Chi preferisce usare un prodotto naturale può provare a diluire aceto (sia bianco che rosso) con acqua calda nella misura di 1 a 3. I pavimenti saranno sgrassati e puliti a fondo. 

Questa soluzione può essere usata anche sul parquet, mentre l’uso dell’aceto è vietato sul marmo (come anche il limone) perché potrebbe macchiarlo anche in maniera seria.

3, Usa l’aceto come ammorbidente

Sono molti quelli che pensano che l’aceto possa tranquillamente sostituire il classico ammorbidente per la lavatrice. In effetti l’aceto può disinfettare, ammorbidire e anche dare un odore di freschezza alla biancheria. 

L’odore dei capi appena lavati con l’aceto al posto dell’ammorbidente non hanno un aroma pungente, ma profumano solo di pulito. Certo che se si preferiscono gli odori molto forti dei classici ammorbidenti, l’aceto potrebbe deludere, ma almeno si ha qualcosa di naturale, non chimico, sopra i nostri abiti e nel nostro ambiente.

La modalità d’uso è la stessa dell’ammorbidente. Puoi utilizzare aceto bianco o rosso nella stessa quantità di come sei abituato e metterlo nell’ultimo risciacquo del ciclo della lavatrice.

4, Usa l’aceto per pulire la lavastoviglie

L’aceto può essere usato per lavare a fondo la lavastoviglie. Si può pulire con aceto puro la porta in acciaio, le guarnizioni e tutti gli angoli dove si può nascondere la sporcizia.

Si può pulire il filtro, prima di fare il lavaggio a vuoto.

Si comincia il lavaggio a vuoto facendo un ciclo lungo. Dopo circa un quarto d’ora si apre la porta della lavastoviglie e ci si versa un bicchiere di aceto (sia bianco che rosso). Far fare tutto il ciclo del lavaggio, senza detersivo.

L’aceto non solo pulisce e disinfetta, ma ha anche un effetto anticalcare.

aceto per pulire la lavastoviglie

5, Usa l’aceto per far brillare piatti e bicchieri

Come già accennato l’aceto è un ottimo sgrassatore e uno dei modi per usarlo è come lavapiatti. Può essere mescolato nell’acqua insieme al normale sapone da rigovernare perché amplifica la sua efficacia.

Può essere usato anche al posto del normale sapone, esattamente nelle stesse quantità e nello stesso modo. Se non siete abituati a non vedere la schiuma potrebbe farvi un effetto strano, ma il potere sgrassante e pulente dell’aceto lascerà i vostri piatti e i vostri bicchieri brillanti. 

6, Usa l’aceto per pulire lavandini e scarichi

Oltre a essere un buon detersivo per i sanitari, l’aceto insieme ad un altro ingrediente naturale è un perfetto sgorgante degli scarichi intasati.

Per fare un prodotto perfetto servono 4 tazze di acqua bollente, 2 di bicarbonato e 1 di aceto (meglio bianco, ma va bene qualsiasi). 

Si versa prima una tazza di bicarbonato nello scarico e subito dopo si versano 2 bicchieri di acqua bollente. Si aspettano alcuni minuti e poi si versa un’altra tazza di bicarbonato questa volta però aggiungendo la tazza di aceto e tappando lo scarico. 

Si sentiranno gorgoglii e potrebbe uscire anche della schiuma. Aspettare che questi effetti finiscano e poi versare le altre due tazze di acqua bollente.

7, Usa l’aceto per pulire la macchina del caffè

Le macchine del caffè vanno regolarmente pulite, non solo da fuori, ma anche da dentro, facendo una decalcificazione. Questa è un’operazione importante perché per colpa del calcare, la macchina può dare un sapore strano al caffè, ma peggio che mai si può danneggiare irreparabilmente. 

L’unico modo affinché non avvenga è prevenire facendo un lavaggio interno con acqua e aceto. Riempi il serbatoio dell’acqua con 2/3 di acqua e 1/3 di aceto.

Togli il filtro del caffè e accendi la macchina come se dovessi fare un caffè, poi arrestala quando è passata circa una tazzina di acqua. Lascia agire la soluzione in circolo per una mezz’ora e poi riaccendi la macchina e fai defluire un po’ alla volta tutta la miscela. 

Serviranno poi due o tre cicli con acqua limpida per levare ogni traccia dell’aceto.

8, Usa l’aceto per pulire il microonde

Il microonde può non essere facile da pulire, perché spesso dentro rimangono grassi bruciati e odori sgradevoli. L’aceto anche in questo caso fa miracoli. 

Mescola mezza tazza di aceto bianco con mezza tazza di acqua (usa una tazza che possa andare nel microonde). Mettila nell’elettrodomestico e accendilo alla potenza massima per 2 minuti. Vedrai bollire la miscela, ma non lasciare che evapori completamente. 

Una volta passato il tempo non aprire la porta, ma fai in modo che il vapore scorra sulle pareti del microonde per circa 15 minuti. Apri dunque la porta e comincia a pulire internamente (e con facilità) il microonde. 

Farlo una volta a settimana ti garantirà un microonde sempre pulito e profumato.

9, Usa l’aceto per pulire il frigorifero

Non aspettare che il frigorifero emetta un cattivo odore per pulirlo. Gli esperti dicono di pulirlo a fondo ogni 3 mesi circa. 

Serve una soluzione di un litro di acqua e 4 cucchiai di aceto. 

Dopo aver spento il frigorifero, si bagna un panno o una spugna con questa miscela e si passa ovunque, comprese griglie e scomparti vari. Una volta finito, si passa un panno per asciugare bene.

10, Usa l’aceto per pulire i pennelli sporchi

Questo è considerato un rimedio della nonna, ma la verità è che è un metodo quasi infallibile. A tutti è capitato di non lavare bene i pennelli, sia per dipingere, che per imbiancare. Al momento in cui li andiamo a prendere per riutilizzarli sono secchi e sembrano da buttare. Ma ecco che il mitico aceto ci viene in aiuto

Bisogna far bollire in una casseruola abbondante aceto sufficiente per farci stare poi a mollo i pennelli da pulire. Quindi si struscia il pennello contro il fondo recipiente per far penetrare bene l’aceto ovunque, affinché ammorbidisca le setole e faciliti l’eliminazione della vernice secca. 

Il pennello tornerà non solo pulito, ma anche morbido! Un consiglio in più è quello di farlo asciugare a testa in giù e possibilmente chiudere le setole con un fermaglio per non farle deformare.

11, Usa l’aceto per pulire il mouse e il computer

Se vuoi pulire sia computer che mouse e far in modo che si asciughino rapidamente puoi usare un batuffolo di cotone imbevuto di aceto bianco (attenzione non deve sgocciolare!). Passalo bene ovunque quando il computer è spento. Vedrai quanto sporco verrà via! 

Questo perché il mouse è sempre tra le mani, mentre il computer oltre al normale accumulo di polvere, attira lo sporco per via dell’elettro-staticità e delle ventole di areazione. 

Anche per lo schermo del computer puoi usare l’aceto, ricorda solo di pulirlo quando è spento e di aspettare che sia ben asciutto prima di riaccenderlo.

12, Usa l’aceto per pulire i giochi di tuo figlio

Odi l’idea di usare la varechina per i giochi del tuo bebè? Con l’aceto puoi avere comunque disinfezione e igiene. 

Decidi tu se mettere il gioco ammollo in soluzione di acqua e aceto al 50% e poi strofinarlo oppure se inumidire un batuffolo con l’aceto e passarcelo sopra.

13, Usa l’aceto per pulire l’argento

Hai una collana o un braccialetto di argento che hanno perso vivacità e vuoi che tornino a brillare? Ecco un rimedio a base di aceto che ti sarà molto efficace. 

In una ciotola o un contenitore piccolo versa mezza tazza di aceto e due cucchiai di bicarbonato. Mescola bene e poi immergici l’oggetto d’argento per due o tre ore. Passato questo tempo passa l’oggetto sotto l’acqua corrente e mettilo ad asciugare su un panno morbido. E voilà, sarà come nuovo!

L’unica raccomandazione è di fare prima una prova su un angolo nascosto per costatare che sia tutto argento, perché con altri metalli la reazione potrebbe essere diversa.

14, Usa l’aceto per pulire l’acciaio inossidabile

L’acciaio è un materiale considerato “freddo”, ma è molto bello da vedere. Solo che pulirlo è impegnativo e molti prodotti rendono le cose ancora più complicate, lasciando rigate e segni. L’aceto è considerato ormai un’ottima alternativa a tanti prodotti chimici e costosi. 

Serve una miscela composta da una parte di aceto e due di acqua. Bisogna bagnare bene una spugna o un panno con questa soluzione e passare su qualsiasi superficie in acciaio. Lasciare agire qualche minuto e poi ripassare e asciugare usando un panno morbido. 

Se ci fosse del calcare molto duro potrebbe essere necessario scaldare un po’ la miscela prima di usarla sulla superficie d’acciaio.

15, Usa l’aceto per togliere il chewing gum

Prima o poi capita a tutti di ritrovarsi un chewing gum attaccato a qualche vestito. Non è per niente facile toglierlo se non con qualche trucco! 

L’aceto bianco (il rosso potrebbe essere aggressivo e scolorire il capo) è uno di questi. Basta infatti bagnare con aceto la parte dove è attaccata la gomma da masticare e lasciare agire qualche minuto. Dopodiché si usa una spazzola per abiti per strofinare e voilà! Il chewing gum se ne sarà andato!

Chi usa l’aceto per pulire…

Usare l’aceto per pulire piace a tutti. Le cose che le persone apprezzano di più usandolo è la sua versatilità (serve per moltissimi casi), ma anche il fatto che costa poco (cosa molto apprezzata in questo periodo). E poi non dimentichiamo una cosa a cui ormai in molti fanno attenzione, ossia il fatto che è assolutamente innocuo e privo di sostanza chimiche.

Piace anche a te usare l’aceto per pulire? In che modo lo utilizzi? 

FAQs

Quale tipo di aceto usare per le pulizie di casa?

Il miglior aceto da usare per le pulizie domestiche è l’aceto bianco. L’aceto bianco è altamente acido, il che lo rende ottimo per eliminare il grasso, rimuovere le macchie e disinfettare le superfici.

Cosa non pulire con aceto?

Non si deve usare l’aceto per pulire i piani di lavoro in marmo o granito, perché l’acido dell’aceto può danneggiare la superficie. Inoltre, non usate l’aceto per pulire le padelle di ghisa, perché potrebbe rimuovere il condimento della padella.

Qual è il miglior aceto per pulire?

Il miglior aceto per la pulizia è l’aceto bianco. L’aceto bianco si ottiene dall’alcol di cereali che è stato fatto fermentare. L’alcol viene poi combinato con l’acqua per creare una soluzione di acido acetico debole. È proprio l’acido acetico a conferire all’aceto le sue proprietà detergenti.

Come usare l’aceto per pulire i pavimenti?

Per pulire i pavimenti con l’aceto, iniziate a mescolare acqua e aceto in parti uguali in un secchio. Quindi, immergete uno spazzolone nella miscela e usatelo per strofinare i pavimenti. Per le macchie più resistenti, potrebbe essere necessario lasciare riposare la soluzione di aceto sul pavimento per qualche minuto prima di strofinare.

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